Musita

Sulle pendici della collina Musìta, nel distretto di Salemi, nel cuore della valle del Belice, si trova una cantina fondata da don Ignazio Ardagna, ben cinque generazioni fa. Era la fine del 1800 e Don Ignazio piantò il suo primo, minuscolo vigneto sulle pendici del Musìta – Catarratto nativo, addestrato nella boscaglia, il cui frutto d’oro avrebbe portato a ulteriori obiettivi e a realizzare un sogno. Il figlio di Ignazio, Domenico, poi suo nipote Giuseppe, a sua volta coltivarono questa meravigliosa terra, sebbene all’inizio versarono i loro frutti nella cooperativa locale. Giuseppe Ardagna, tuttavia, non si accontentava dei buoni vini della cooperativa. Sognava che i suoi figli e nipoti un giorno avrebbero raccontato la storia di Musìta come aveva voluto dire Ignazio; esprimere al massimo l’enorme potenziale di qualità della collina. Oggi sono state realizzate le aspirazioni di Ignazio e Giuseppe: la famiglia non ha acquistato solo la cantina collinare che un tempo apparteneva alla cooperativa; lo hanno anche rinnovato e ampliato, espandendo nel contempo la superficie totale dell’Ardagna sotto la vite a circa 125 acri (50 ettari). La tenuta è interamente a conduzione familiare e ogni fase del processo è controllata da esperti agronomi ed enologi. La missione di Musìta è di mostrare le qualità uniche del loro terroir.